Uno degli strumenti principali che l’essere umano possiede è
la propria mente. La ricerca conferma come il nostro livello cognitivo
superiore (mente conscia) sia in grado di intervenire attraverso processi
cognitivi modificando il nostro cervello a livello strutturale oltre che funzionale.
Un aspetto che viene sottovalutato sovente e la capacità
della parte più profonda del nostro cervello (mente inconscia) di riuscire a
intervenire per produrre effetti correttivi superando le resistenze che spesso
la parte coscia oppone.
La mente conscia infatti lavora ad un livello logico diverso
da quello della mente inconscia. I suoi processi sono lineari, sequenziali cosa
che non appartiene alla parte più profonda, la mente inconscia. La parte
profonda si muove operando su livelli multipli, in parallelo e per tale motivo
e più veloce nel poter favorire il conseguimento dei risultati.
Un esempio potrebbe essere il seguente: sappiano che certi
comportamenti sono poco salutari, però noi li adottiamo egualmente. Possiamo
agire a livello conscio operando delle analisi che mettono in evidenza come
tale comportamento sia distruttivo. Ci diciamo che fa male. Che quindi non ci
comporteremo più in un certo modo. Usiamo la razionalità se così possiamo dire.
Di fatto nella maggioranza dei casi questo modo di operare si presenta poco
funzionale. Certamente può essere efficace. Ma altrettanto vero è che e meno
efficiente. Lo sforzo che il cervello deve compiere è maggiore poiché si cerca
di modificare i suoi schemi per via diretta. E come se qualcuno lo spingesse
con forza. Se qualcuno ci spinge tendiamo ad opporci.
L’auto ipnosi è invece un sistema efficiente oltre che
efficace. L’ipnosi nel suo complesso lo è. Se una persona non desidera affrontare
un percorso terapeutico più complesso può utilizzare l’autoipnosi, tramite l’aiuto
di un professionista, comprendendone i meccanismi per utilizzarla da se. E’
importante che si apprenda bene come raggiungere un livello di trance
necessario e sufficiente a poter agire per superare i limiti imposti dalla
mente coscia. Una volta compreso il sistema si possiede una capacità che aiuta
a migliorare la propria qualità della vita. Ulteriore vantaggio è dato dal
fatto che è economica.
Imparare l’autoipnosi non è difficile. Richiede comunque
impegno e attenzione. E i risultati sono evidenti. I tempi per imparare non
sono lunghi. Generalmente dai tre a cinque incontri distanziati di quindici
giorni. La distanza nei tempi permette alla persona di poter sperimentare e
consolidare le modalità per l’accesso e il lavoro attraverso la mente
inconscia.
Esistono differenti modi di utilizzare la trance e anche di
costruire un percorso che permetta alla mente inconscia di riprogrammare il
nostro profondo per ottenere risultati efficaci. Per ottenere questo risultato è importante che l’operatore comprenda le necessità e i risultati che la persona che
gli si rivolge desidera conseguire.
La storia di Paolo è un esempio. Paolo soffre di ansia, da
alcuni mesi fa fatica a uscire di casa per andare al lavoro. Ha timore di non
riuscire a fare bene il suo lavoro per il quale comunque è molto qualificato e
teme che questa sua condizione possa causargli ulteriori problemi. Nella sua
mente vi è la paura di essere licenziato. L’ansia si manifesta quando deve
parlare in pubblico e fare delle presentazioni. Si sforza di controllare la
situazione e soffre poiché la sua attenzione e centrata sui presenti temendo
che possano accorgersi che è in difficoltà. Questa sua condizione in effetti
sta riducendo la sua capacità. Paolo non ha problemi ha definire i suoi
obiettivi e riesce bene ad entrare in una trance leggera. Comprende bene che
non è necessario avere una trance profonda gestita dal terapeuta. Gli esercizi
che impara vengono da lui ripetuti a casa e già al secondo incontro nota dei
cambiamenti. Gli viene insegnato come approfondire la sua trance e come strutturare il dialogo con la sua
parte inconscia. Al terzo appuntamento Paolo è più sereno e comunica che riesce
a non provare più quell’ansia che provava prima anche se ancora avverte qualche
leggero timore ma si rende anche conto che ha fatto grandi passi avanti. Al
quarto incontro un mese dopo Paolo comunica che sta bene. Avverte la sana e
giusta tensione necessaria per fare bene il suo lavoro e non si sente più in
pericolo. Sei mesi dopo ad una telefonata di controllo Paolo è sereno. Conduce
la sua vita con tranquillità con le fatiche di tutti i giorni e riferisce di
continuare gli esercizi che tra l’altro ha modificato, per mantenere una buona
salute psicologica e non per l’ansia. Ha imparato ad usare l’auto ipnosi e a
modellarla per le sue esigenze ottenendo un buon risultato.
Per informazioni o appuntamento potete scrivere al seguente
indirizzo dottorleaci@gmail.com o
telefonare al numero 3288431993
Nessun commento:
Posta un commento